Qui in Italia, vediamo dipinti di Gesù, statue di Gesù e presepi ovunque. Vediamo Gesù quasi quanto vediamo la Madonna. Ma chi era, esattamente? Per quanto riguarda la sua esistesa storica, l’evidenza è schiacciante. Quasi nessuno -credente o non credente- contesta il fatto che sia vissuto 2000 fa in Palestina.
Molte persone pensano che fosse un buon uomo o un grande maestro di virtù morali, ma non sono pronte ad accettare la sua affermazione di essere Dio o l’unico Salvatore che è stato risuscitato dai morti. Pero, come lo scrittore C.S. Lewis disse nel suo libro Il Cristianesimo così com’è: queste sono proprio le affermazioni da evitare. Un semplice essere umano che dicesse le cose che diceva Gesù non sarebbe un grande maestro di virtù morali sarebbe un pazzo o addirittura il diavolo in persona.
Mi spiego. Nell’Antico Testamento, cioè la parte della Bibbia scritta prima della nascita di Gesù, Dio disse tante volte di essere l’unico Dio e che non ce n’è alcun altro. Per esempio, in Isaia 45:5, Dio dice: “Io sono il Signore, e non ce n’è alcun altro; fuori di me non c’è altro Dio!”. E in Isaia 42:8, dice: “Io sono il Signore; questo è il mio nome; io non darò la mia gloria a un altro”.
Ma nel Nuovo Testamento cioè la parte della Bibbia che narra la vita, la morte e la risurrezione di Gesù, Gesù dice molte volte di essere Dio o il Figlio di Dio. Per esempio, prendi in considerazione Giovanni 17, quando Gesù pregò la sera prima della sua crocifissione. Lui disse: “Ora, o Padre, glorificami tu presso di te della gloria che avevo di te prima che il mondo esistesse”. Nota il confronto! Dio disse che fuori di Lui non c’è altro Dio, e che non avrebbe dato la sua gloria a un altro.
Ma Gesù disse che aveva la gloria con Dio padre prima che il mondo esistesse. Allora, ci sono tre possibilità:
1. Gesù mentiva.
2. Gesù era pazzo.
3. Gesù è veramente il Figlio di Dio.
Non c’è altra opzione. Non possiamo dire che Gesù era una brava persona ma non era Dio. Una brava persona non è bugiarda e un grande maestro di virtù morali non è pazzo.
Possiamo dire la stessa cosa sulle affermazioni di Gesù riguardo la sua risurrezione? Gesù disse molte volte che sarebbe stato risuscitato dai morti il terzo giorno dopo la sua morte. Per esempio, in Luca 9:22, Gesù disse: “Bisogna che il Figlio dell’uomo soffra molte cose e sia respinto dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, sia ucciso e risusciti il terzo giorno”. Se il terzo giorno non fu risuscitato dai morti allora Gesù mentiva o era pazzo. In entrambi i casi, non era una brava persona o un insegnante di virtù morali. Ma se fu risuscitato dai morti, allora stava dicendo la verità e tutti noi dovremmo crederGli.
Quindi, ogni persona deve esaminare le prove storiche e sulla base di ciò concludere se Gesù era un bugiardo, un pazzo o il Figlio di Dio. Dobbiamo decidere, ma non possiamo dire che Gesù era un buon uomo e una brava persona se non è Dio. Se Gesù Cristo è il Figlio di Dio, tutti dovrebbero crederGli. Altrimenti, nessuno dovrebbe crederGli. Se è Dio, allora dobbiamo obbedirgli, seguirLo e adorarLo.
Come C.S. Lewis disse: “O quest’uomo era, ed è, il Figlio di Dio; o altrimenti era un folle o peggio ancora. Possiamo rinchiuderlo come pazzo, possiamo coprirlo di sputi e ucciderlo come demonio; o possiamo cadere ai Suoi piedi e chiamarLo Signore e Dio. Ma non ce ne usciamo con condiscendenti assurdità sul Suo essere un grande maestro umano. Gesù non ci ha lasciato questa scappatoia. Non ha voluto lasciarcela”.
Prendi in considerazione la prova, perché “questi sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e affinché credendo, abbiate vita nel Suo nome” (Giovanni 20:31).
Fonte: Pastore M. Brown - Chiesa Riformata Filadelfia Milano.